Un quarto dei cetacei analizzati spiaggiati lungo le nostre coste negli ultimi anni è morto per cause imputabili all’uomo, in particolare interazioni con attività di pesca. Ma ora a minacciarle ci sono anche la plastica e un virus che preoccupa gli scienziati. Lo rileva un rapporto sulle principali cause di spiaggiamento dei cetacei lungo le coste italiane commissionato da Greenpeace ai veterinari del dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione dell’Università di Padova.
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