Il biological nurturing, concepito e studiato dall’ostetrica inglese Suzanne Colson, è un nuovo approccio che permette alla madre di allattare in posizione rilassata e semi reclinata, con il neonato posto ventralmente sopra di sé, in modo che ogni parte del corpo del bambino sia a stretto contatto con la mamma. Questo metodo si contrappone a quello tradizionale secondo cui la madre, seguendo regole e posizioni precise, allatta seduta dritta, con il bambino sorretto in braccio; in questo modo, a causa della forza di gravità, il neonato tenderà a essere allontanato dalla madre. La posizione semi reclinata invece “apre” il corpo della mamma promuovendo il movimento del piccolo verso il seno, attraverso l’attivazione dei riflessi neonatali primitivi che stimolano l’allattamento, riducendo notevolmente i problemi al seno.
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