Robot abissali in archeologia marittima: una collaborazione fruttuosa

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Un grosso carico di marmo e di anfore romane ed un relitto raro e perfettamente conservato all’interno di una fossa a 640 m di profondità nel mar Tirreno: questi gli elementi che hanno permesso di mettere in gioco una tecnologia avanzata di una fondazione di ricerca e la competenza scientifica del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari per arrivare a risultati di indagine subacquea finora difficili da raggiungere.

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