Gastroenterologia di Conegliano: utilizzate le prime protesi degradabili

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Avviato, nell’Unità Operativa di Gastroenterologia dell’Ospedale di Conegliano, l’impianto di protesi degradabili per il trattamento di stenosi biliari benigne e o per la prevenzione della pancreatite.
“Abbiamo eseguito – spiega il primario, dr Alberto Tringali (nella foto) – i primi trattamenti con la nuova tecnica, utilizzata solo in pochi centri italiani, che consente di posizionare protesi riassorbibili, che evitano il ricorso a ulteriori procedure endoscopiche per la rimozione. Per alcuni pazienti “fragili” con pluripatologie, sottoporsi a una nuova procedura endoscopica rappresenta un rischio. Con l’ausilio di queste protesi di plastica che si degradano spontaneamente si evita non solo una nuova procedura al paziente ma anche i costi aggiuntivi della seconda procedura – continua il primario -. Questo dispositivo è sicuro ed efficace. La tecnica di posizionamento è identica alle protesi non riassorbibili ma con i vantaggi descritti senza che questa costituisca un rischio.

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