Le prime 47.000 dosi del vaccino anti Covid-19 mRna-1273, sviluppato da Moderna, sono arrivate in Italia ed entro la fine di febbraio il nostro Paese ne avrà a disposizione 764.000. Nei giorni scorsi l’Agenzia europea del farmaco (European Medicines Agency – Ema) ha raccomandato il rilascio di un’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC) del vaccino e a seguire l’Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) ha dato il via libera. Si tratta del secondo a essere approvato, dopo quello concepito da Pfizer e BioNTech che si è già iniziato a somministrare alla popolazione. Entrambi i vaccini sono stati prodotti, per la prima volta nella storia, utilizzando la tecnologia a Rna messaggero. Una metodica, questa, che gli scienziati in realtà stanno studiando ormai da anni e che sembra avere molteplici potenzialità.
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