La necessità di accelerare la campagna vaccinale ha riportato in auge il cosiddetto “modello inglese”: meglio somministrare subito una prima dose di vaccini al maggior numero di persone possibili, ritardando il richiamo? Oppure è un rischio troppo alto da correre?
IL MODELLO INGLESE. A dicembre, la decisione del Regno Unito di ritardare la seconda dose di vaccini ha destato molte perplessità anche all’interno della comunità scientifica. Tuttavia, stando a nuovi studi scientifici condotti sulla platea dei vaccinati, potrebbe trattarsi di un approccio vincente, alla luce della scarsità di dosi di vaccini disponibili. Nel Regno Unito che ha iniziato con la campagna in netto anticipo e ha già immunizzato oltre 18 milioni di persone, iniziano a vedersi i primi risultati dei vaccini anti-covid sulla riduzione dei decessi tra gli anziani.
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