
Plantoidi creati in laboratorio che muovono le loro radici artificiali per esplorare il mondo, analizzare il terreno e persino aiutarci a studiare le piante vere. La robotica può servire anche a comprendere i meccanismi della natura, la quale, a sua volta, può ispirare lo sviluppo di tecnologie innovative. Barbara Mazzolai, direttrice del Centro di micro-biorobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia si occupa di progettare dei robot ispirati al movimento delle piante e alle strategie di sopravvivenza che queste adottano per crescere e adattarsi all’ambiente attorno a loro.
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