AGI – La buccia di limone come strumento per migliorare la memoria. È quanto si propone di accertare l’Irccs Istituto Centro San Giovanni di Dio-Fatebenefratelli di Brescia attraverso la ricerca “Effetto clinico e biologico di fitochimici derivati dal limone nel declino cognitivo soggettivo: uno studio pilota randomizzato controllato”, finanziata dalla Fondazione Wilhelm Doerenkamp.
I presupposti sembrano esserci tutti e ora lo studio vuole valutare “l’effetto di un fitocomplesso estratto dalla buccia del limone e standardizzato nel contenuto di auraptene e naringenina sulla funzione cognitiva e sui biomarcatori in anziani con declino cognitivo soggettivo”.
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