Che Covid-19 non colpisse tutte le persone allo stesso modo è stato evidente fin da subito. Come per tutte le malattie, infatti, i sistemi di difesa dell’organismo funzionano meglio per alcuni rispetto ad altri: il perché, tuttavia, rimaneva avvolto nel mistero. Adesso, un team di ricercatori dell’Università di Glasgow, guidato da Arthur Wickenhagen, ha contribuito a chiarire la questione.
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