Risparmio energetico e sostenibilità: bando regionale da 2 milioni per le aziende vitivincole del Friuli Venezia Giulia

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©YAKOBCHUK VIACHESLAV/shutterstock.com – Riproduzione riservata

Via libera della Regione Friuli Venezia Giulia a un nuovo bando con una dotazione finanziaria di due milioni di euro a favore delle imprese regionali del settore vitivinicolo. La misura – approvata su proposta dell’assessore alle Risorse agroalimentari dalla Giunta friulana – è prevista nell’ambito del Piano nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo ed è volta all’adeguamento delle strutture aziendali al fine di migliorare il rendimento globale e conseguire una maggiore competitività in termini di risparmio energetico e di sostenibilità delle aziende agricole.

Le imprese regionali che operano nell’ambito della viticoltura potranno presentare richiesta di accedere ai finanziamenti per operazioni di investimento che dovranno avere una durata biennale, dovranno cioè concludersi nel 2024.

Le richieste per usufruire delle risorse potranno essere avanzate dalle micro, piccole e medie imprese e saranno nella misura pari al 40 per cento della spesa effettivamente sostenuta. Per le imprese di dimensione intermedia l’importo sarà invece nella misura del 20 per cento della spesa complessiva, mentre per le grandi imprese la somma finanziata sarà pari al 19 per cento.

L’importo delle spese ammissibili, pena la non accettazione della domanda, non potrà essere superiore ai 250 mila euro e non potrà essere inferiore a tremila per gli investimenti da realizzarsi nelle aziende che operano nell’area dell’ex provincia di Trieste e a cinquemila per gli investimenti da realizzarsi nelle restanti aree del territorio regionale.

I fondi potranno essere utilizzati dalle aziende agricole per l’acquisto di ogni tipo di attrezzature e di macchinari e di tecnologie evolute sul fronte della produzione vitivinicola, in particolare nella lavorazione e vinificazione delle uve, nello stoccaggio e affinamento dei prodotti vitivinicoli. Nel caso in cui la somma di due milioni messa a bando dovesse essere insufficiente a rispondere a tutte le domande che saranno presentate, la Regione provvederà a redigere una graduatoria applicando una serie di criteri che atterranno anche alle ricadute in termini di risparmio energetico e di sostenibilità degli investimenti proposti. Altri criteri riguarderanno l’età degli imprenditori titolari delle aziende che avanzano richiesta (saranno favorite le imprese guidate da amministratori con un’età compresa tra i 18 e i 41 anni) e la varietà e la tipologia delle varietà dei vitigni coltivati.

Le domande dovranno essere presentate informaticamente all’Organismo Pagatore Agenzia per le erogazioni in Agricoltura dalla data di pubblicazione della delibera approvata e non oltre il prossimo 15 novembre. Successivamente la documentazione con tutti gli allegati dovrà essere consegnata alla Regione Friuli Venezia Giulia non oltre le 12,30 del 22 novembre 2022.

Affinché i progetti biennali 2022-2024 possano essere ammessi ai finanziamenti previsti dal bando le imprese richiedenti dovranno – alla data del 15 ottobre 2023 – avere già sostenuto almeno il 30 per cento delle spese rispetto all’importo complessivo ammesso al finanziamento e realizzato parzialmente il progetto ammesso al bando sotto condizione sospensiva.

Fonte news: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia