La rappresentazione dello spazio in seguito a lesione al midollo spinale

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“Nonostante noi percepiamo lo spazio attorno a noi come un unico continuum spaziale, senza interruzioni – spiega Scandola – nel nostro cervello questa rappresentazione è molto complessa, E interagisce con le rappresentazioni motorie e del nostro corpo. Possiamo dividerla in due grandi aree: lo spazio peripersonale, che possiamo definire come lo spazio al cui interno è possibile compiere azioni dirette dei nostri arti, e lo spazio extrapersonale, ossia lo spazio che possiamo raggiungere solo spostandoci”.

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